domenica 7 settembre 2008

7 SETTEMBRE: pensieri e desideri in un giorno come un altro - beh, non proprio.


Dal pomeriggio del 7 settembre 2003, quando la radio accesa mentre guidavo dalle parti di Princeton, NJ, ha avvertito, sulle note di My Ride Is Here, che Warren Zevon era morto di cancro ai polmoni, non faccio che pensare a quanto è triste che Warren Zevon non ci sia più. Per le canzoni strambe e scomode che scriveva, per quello spirito noir che lo induceva a cantare "dormirò solo quando sarò morto" e a piazzare sui suoi dischi un piccolo teschio con la sigaretta tra i denti (era da un bel mucchio di anni il logo dell'autore californiano). Ma più di ogni altra cosa mi mancano quelle ballate che mescolavano miele e sangue, petali di rosa e pallottole di buon calibro. Nessuno ne ha scritte di cosi belle. Canzoni meravigliose in salsa agrodolce che mi è difficile immaginare venir fuori dalla penna di qualcun altro.
Certi pensieri mi tornano su, ancora più su, ogni volta che il calendario dice 7 settembre. Come oggi.
Poi, per sollevare lo spirito penso anche che il 7 di un settembre molto più lontano (1936, a Lubbock, Texas) è nato Buddy Holly. Così il dispiacere si attenua, perchè senza Buddy Holly non avremmo avuto Warren Zevon e tanti altri suoi compagni di bevute e composizioni.
Infine, quando la luce del giorno inizia a calare, ogni sette di settembre, mi ricordo che devo rispondere a molti messaggini di auguri, perchè è anche il giorno del mio compleanno.
Lo farò ascoltando Mohammed's Radio di Zevon e True Love Ways di Holly, due tra le mie canzoni preferite, e pensando ai regali che vorrei per il 7 settembre del 2009:
un mondo più educato, governo e opposizione (meglio se a ruoli invertiti) che pensino meno al braccio di ferro e più ad unire le forze per farci vivere meglio, e - per finire - qualche uragano e qualche guerra in meno.
Basteranno dodici mesi?

3 commenti:

Joe ha detto...

No, non basteranno.

Happy birthday bro.

Joe

Paolo Vites ha detto...

hey auguri!

Francesco Santoro ha detto...

Perbacco, Buddy Holly!
Adorabile.
Concordo sulla tua affermazione "senza Buddy Holly non avremmo avuto Warren Zevon e tanti altri" e condivido il pensiero finale.
Ti porgo i miei migliori auguri (in ritardo).
Ciao!